Un regalo meraviglioso: Manuel Barrueco, straordinario musicista cubano, tra i migliori chitarristi classici di sempre che suona per buona parte in compagnia del prestigioso Cuarteto latinoamericano, fondato in Messico da tre fratelli Bitràn - Saul e Aròn, violinisti e Alvaro violoncellista - insieme al violista Javier Montiel.
E' musica travolgente che unisce la vena esotica della chitarra alla classicità del quartetto d'archi creando qualcosa di straordinario dove il ritmo africano si sposa alla melodia europea. Serata indimenticabile anche per la prima esecuzione europea de"Inca Dances per chitarra e quartetto d'archi" di Lena Frank.
E poi Astor Piazzolla, la poesia flebile del tradizionale tango popolare che ha unito Americhe ed Europa. Struggente la Milonga del Angel, quella danza di Buenos Aires di fine ottocento da cui è nato il Tango. Tango sensationes: malinconia e ansietà che culminano nei fragorosi ritmi del dialogo archi/chitarra (in Piazzolla bandoneon) un arrangiamento che non ha nulla da temere, anzi.
E per ultimo Libertango...l'emozione si fa musica.
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