Ne riporto una parte, perchè sia giusta la com-passione, ma ancor più la solidarietà vera e autentica di ogni giorno.
"Sconvolto dagli effetti apocalittici del terremoto di Haiti, sono andato in cerca di informazioni per scoprire com'era la vita nell'isola, fino all'altro ieri.
Ho appreso che l'ottanta per cento degli haitiani vive (viveva) con meno di un dollaro al giorno.
Che il novanta per cento abita (abitava) in baracche senza acqua potabile né elettricità.
Che l'aspettativa di vita è (era) di 50 anni.
Che un bambino su tre non raggiunge (raggiungeva) i 5 anni. E che, degli altri due, uno ha (aveva) la certezza pressoché assoluta di essere venduto come schiavo.
Se questa è (era) la vita, mi chiedo se sia poi tanto peggio la morte.
Ma soprattutto mi chiedo perché la loro morte mi sconvolga tanto, mentre della loro vita non mi è mai importato un granché."
La Stampa - Buongiorno - Massimo Gramellini
2 commenti:
ciao, è parecchio che ti seguo ma non sono molto 'mediatica' quindi non avevo capito come farti i complimenti per il tuo blog...interessante, avvolgente...ora non mi vengono in mente altre qualità.
l'articolo su OBAMA mi aveva particolarmente colpita ma questo ...mi ha affondata!!!
per non parlare della tua lista di musica....piuttosto come mai oggi non la visualizzo?
sai per il 90% sono i miei gusti e devo dire anche quelli della mia collega in ufficio ci fai un sacco compagnia!!!!
grazie per ora sono 'anonimo' appena avrò più tempo forse capirò come fare....
@ Anonimo Ho fatto qualche cambiamento: ho creato un'altra playlist che va in automatico. Se preferisci la vecchia musica, devi solo fermare quella posta in basso e scegliere il brano sulla playlist laterale...per evitare interferenze...
Sei sempre la benvenuta sul mio blog e felice di farti compagnia.
Spero di leggere qualche tuo commento in futuro.
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